Un Giclée è una riproduzione individuale ad alta definizione, stampata a getto d'inchiostro su macchinari professionali di gran formato. Questo termine francese significa letteralmente "spruzzare". La qualità di stampa del Giclée è superiore sotto molti aspetti alla litografia tradizionale, all'alogenuro d'argento o alla stampa offset. La stampa Giclée utilizza nove colori, a differenza di appena quattro impiegati nella stampa offset. In questo modo la superficie stampata ottiene continuità. La gamma cromatica delle riproduzioni in Giclée è nettamente differente da quella della litografia: i particolari delle immagini sono più accattivanti, i toni più vivaci e vibranti. I colori riprodotti ad alta definizione sono più luminosi e duraturi.
Il Giclée a metà degli anni '80 è stato sviluppato originariamente come sistema d'impermeabilità per la stampa litografica commerciale, ma successivamente si è riscontrato che le presse non riescono a riprodurne la qualità e i colori. Perciò le riproduzioni in Giclée si sono rapidamente fatte strada tra i nuovi tesori del mondo dell'arte.
La stampa Giclée ha cambiato radicalmente il processo di riproduzione delle opere, duplicandole in digitale. Consapevole che gli artisti e i collezionisti pongono molta attenzione alla conservazione e resistenza delle opere, la stampa Giclée risponde adeguatamente al problema, poiché, grazie agli inchiostri a pigmenti e ai supporti di alta qualità impiegati, non subisce alterazioni. La stabilità di stampa è pressoché permanente.
Rispetto alle tecniche di riproduzione tradizionali, per le ragioni suddette la stampa Fine-Art Giclée è di gran lunga preferita da artisti, gallerie e musei di tutto il mondo, ma è ancora poco conosciuta e usata in Italia.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Stampa_(arte)